CERVICALGIA
La cervicalgia è una condizione dolorosa che riguarda la porzione cervicale della colonna vertebrale, ma spesso può irradiare anche in altri distretti, come la porzione dorsale della colonna, la testa, la spalla, il braccio, l’avambraccio, la mano, le dita. Quando il dolore si irradia nell’arto superiore prende il nome di “cervicobrachialgia”.
Tutte le strutture presenti in questa zona (articolazioni, muscoli, tendini, dischi intervertebrali, nervi) possono essere la causa della sintomatologia.
Anche lo stress psico-emotivo ha una forte associazione con lo sviluppo della cervicalgia.
In caso di cervicalgia i sintomi più comuni sono:
- Dolore nella zona cervicale, che può irradiare anche alla testa, alla zona dorsale, all’arto superiore
- Sensazione di bruciore
- Tensione
- Rigidità e difficoltà nel movimento (ad esempio nel girare o piegare la testa)
- Scosse elettriche, parestesie, formicolii, intorpidimenti, ridotta sensibilità, ridotta forza (nel caso in cui ci sia il coinvolgimento di una radice nervosa)
Le persone che più frequentemente manifestano cervicalgia sono coloro che svolgono “lavori in ufficio” e lavori ripetitivi.
Il mito da sfatare
Troppo spesso il dolore cervicale viene associato alla presenza di “anomalie posturali”.
Diversi studi hanno dimostrato che non esiste associazione tra la postura (come la rettificazione delle vertebre cervicali) e la cervicalgia, e che i fattori che portano allo sviluppo della sintomatologia dolorosa sono altri.
Trattamento
Il trattamento della cervicalgia è rivolto al ripristino del corretto funzionamento del sistema neuro-muscolo-scheletrico coinvolto nella zona cervicale, attraverso la terapia manuale, l’educazione terapeutica (orientata a modificare alcune abitudini del paziente che possono essere causa della condizione) e l’esercizio terapeutico.